Il prestito tramite delega di trattenuta in busta paga

Il prestito ai dipendenti tramite trattenuta diretta in busta paga, conosciuto anche come "delega di pagamento", è un finanziamento personale non finalizzato. Viene erogato con un tasso di interesse fisso, rimborso a rate costanti fino a 120 mesi.

La rata comprende tutti i costi accessori, i costi assicurativi per rischio vita ed impiego, la quota capitale e la quota interessi. In quanto prestito non finalizzato l'importo ricevuto può essere utilizzato per qualsiasi motivo senza alcun giustificativo di spesa ne finalità richiesta da parte dell'ente erogatore. In pratica è una forma di prestito adatta ad ottenere liquidità per ogni tipo di acquisto: auto, ristrutturazione, matrimonio, viaggi, benessere e salute e altre necessità.

Spetta al datore di lavoro rimborsare periodicamente l'importo della rata, trattenendola sulla busta paga del dipendente, che ha utilizzato questa forma di prestito per finanziare i suoi acquisti. Lo stesso datore di lavoro si assume la responsabilità di effettuare puntualmente e regolarmente le trattenute in busta paga in favore dell'ente finanziatore.

L'importo della rata viene calcolato avendo come base lo stipendio netto del dipendente e non può eccedere il 1/5 del medesimo. Il prestito con delega di pagamento è rivolto a tutte le categorie di lavoratori, siano essi pubblici che privati.

Per accedervi è obbligatorio il benestare da parte del datore di lavoro.

Come si può richiedere un prestito tramite la delega di pagamento?

Tutto quello che serve per la richiesta di un preventivo è l'ultima busta paga ed un documento di identità.

Sarai richiamato da un consulente personale entro 24 ore per ottenere qualsiasi informazione sul prestito delega ed un preventivo personalizzato in relazione alle tue esigenze personali e/o familiari.

Ricorda bene che è tuo diritto ottenere gratuitamente un preventivo dettagliato secondo quanto disposto dalla legislazione in merito (ovvero specifico dei costi d'istruttoria, del costo per l'assicurazione rischio vita ed impiego, degli oneri bancari e dei tassi TAN, TEG e TAEG). Diffida sempre di chi ti richiede anticipi per fornirti quello che è un tuo diritto.

Successivamente per la formulazione dell'effettivo contratto sarà necessario fare predisporre dal proprio datore di lavoro un certificato di stipendio ed un'attestazione di servizio. Questi documenti sono rilasciati per legge su semplice richiesta del lavoratore e non comportano alcuna spesa.

Quali sono i miei diritti prima di fornire dati di carattere personale?

Il cliente prima dell'invio di qualsiasi documento di natura personale ha il diritto di ricevere i seguenti documenti:

Foglio informativo:
è il documento che attesta quali sono le caratteristiche del prestito per il quale si sta facendo richiesta. Riporta tutte le informazioni inerenti l'ente finanziatore, la tipologia di prestito, i tassi applicati, le regole per il recesso e quanto disposto dalla normativa di riferimento.

Avviso alla Clientela:
è il modulo che riporta le informazioni relative al comportamento sulla trasparenza delle informazioni al quale l'ente deve attenersi nell'offerta di prodotti di finanziamento (legge 154/1992).

Informativa sul trattamento dei dati personali:
è il documento che attesta in quali casi ed in quale maniera verranno trattati i dati personali forniti dal cliente all'ente finanziatore. Deve essere predisposto secondo quanto disposto dal Codice sulla Privacy (n.196/2003 e successive modifiche)

Chi può richiedere un prestito delega?

Possono accedere ai vantaggi del prestito tramite delega di pagamento tutte le categorie di lavoratori a tempo indeterminato, siano essi assunti da società pubbliche che private.

Per le società private è necessario che le medesime siano costituite sotto forma di Spa, Srl o Sas, e che soddisfino i requisiti richiesti dall'ente finanziatore. Inoltre il rilascio del prestito è subordinato ad accettazione da parte del datore di lavoro.

Perché è detto anche prestito garantito?

Il prestito tramite delega di pagamento rientra nella tipologia dei prestiti garantiti in quanto:

  1. il contratto è concluso nel momento in cui si ha il benestare da parte della società datrice di lavoro, sia essa di natura pubblica che privata;
  2. è garantito dal TFR del dipendente e per la parte eccedente da apposita garanzia assicurativa sia per il rischio vita che per il rischio impiego.

Cosa succede in caso di infortunio, morte o di perdita del posto di lavoro?

Nei casi suddetti e secondo quanto specificato nel contratto di assicurazione siglato il cliente garantisce il rimborso del prestito tramite il TFR maturato e la polizza assicurativa.

Nessun altra garanzia è richiesta al cliente, ne sottoforma di fideiussioni ne di effetti cambiari. Diffidate da chi vi richiede queste ulteriori forme di garanzia, è un vostro diritto, difeso dalla legge vigente ottenere un prestito tramite delega di pagamento dello stipendio con la garanzia del TFR e della polizza assicurativa prevista.

La normativa sui prestiti delega

I prestiti tramite delega di pagamento sono regolati secondo quanto disposto dalla legge 180 del 1950 e successive (normativa di riferimento).

Cos'è la rata? Cos'è un piano di ammortamento?

Le rate rappresentano le parti in cui viene divisa la quota interessi e la quota capitale dovuta per l'ammortamento (estinzione graduale) del debito.

Le rate vanno versate a intervalli determinati e uguali nel tempo e costituiscono il cosiddetto piano di ammortamento. Ogni rata ha dunque due componenti: restituzione del capitale e pagamento degli interessi.

Il rapporto fra i due elementi che compongono le singole rate varia continuamente e la riduzione del capitale avviene in modo progressivo: inizialmente si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.

È possibile restituire anticipatamente in tutto il prestito tramite delega di pagamento?

Nei contratti di prestito tramite delega di pagamento è prevista la possibilità di estinguere totalmente il prestito. L'estinzione può essere effettuata con l'esborso di una penale di estinzione calcolata in misura percentuale sul debito residuo (l'importo è al netto degli interessi) al momento dell'estinzione.

La penale di estinzione anticipata di solito è dell'1% ed in alcuni casi pari anche allo zero (dipende sempre dall'ente finanziatore).

Come si calcola l'importo di un prestito tramite delega di pagamento?

L'importo massimo finanziabile viene calcolato in considerazione dei seguenti fattori:

  • l'ammontare del TFR accumulato;
  • gli anni di anzianità
  • l'importo della retribuzione mensile al netto dei contributi e tasse imposte per legge.

Pertanto maggiore sono gli anni di anzianità ed il TFR accantonato, maggiore sarà l'ammontare complessivo del finanziamento.

Inoltre, essendo la rata massima cedibile 1/5 della retribuzione netta, maggiore sarà l'importo della retribuzione maggiore sarà l'importo del prestito.

A titolo di esempio una rata pari a € 500,00 per una durata massima di 120 mesi corrisponde ad un finanziamento lordo di € 60.000,00. Come visto in questo esempio gli importi del finanziamento possono andare ben oltre quelli previsti dal credito al consumo.

Dipende dal singolo ente finanziatore concedere o meno tali importi.

Come confrontare più preventivi di prestito tramite delega di pagamento?

Per confrontare più preventivi è opportuno specificare che i medesimi devono avere la stessa rata e la stessa durata, o quantomeno stessa durata.

In ogni caso è sempre opportuno verificare tutte le voci che compongono il preventivo e che devono essere almeno le seguenti:

  • TAN (Tasso Annuo Nominale)
    Il TAN è il tasso di interesse, espresso in percentuale e su base annua, applicato dagli istituti finanziari all'importo lordo del finanziamento. Viene utilizzato per calcolare, a partire dall'ammontare finanziato e dalla durata del prestito, la quota interesse che il debitore dovrà corrispondere al finanziatore e che, sommata alla quota capitale, andrà a determinare la rata di rimborso. Nel computo del TAN non entrano oneri accessori quali provvigioni, spese e imposte.
  • Spese di Istruttoria
    Sono le spese per l'avvio di un'operazione di finanziamento
  • Costi assicurativi per impiego e rischio vita
    E' il costo per l'assicurazione a copertura di un eventuale rischio vita e impiego per il soggetto che richiede un finanziamento.
  • Commissioni bancarie
    Sono altre voci di costo che alcuni istituti pongono a carico del consumatore; concorrono a determinare l'importo delle spese di istruttoria da rimborsare all'istituto erogante.
  • TEG (Tasso Effettivo Globale)
    Indice, espresso in termini percentuali con due cifre decimali e su base annua, del costo del finanziamento. Comprende gli oneri accessori quali spese di istruttoria, spese di apertura pratica e spese di incasso delle rate. E' escluso unicamente il costo per le assicurazioni contro rischio vita e impiego.
  • TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale)
    Indice, espresso in termini percentuali con due cifre decimali e su base annua, del costo complessivo del finanziamento. Comprende gli oneri accessori quali spese di istruttoria, spese di apertura pratica, spese di incasso delle rate e spese assicurative. È l'unico indice che ci permette di valutare la convenienza di un prestito rispetto ad un altro.

Importante: Il presente materiale ha natura pubblicitaria e viene diffuso con finalità promozionali. Per qualsiasi ulteriore informazione richiedere sul sito internet ufficiale della Banca o della Società Finanziaria proponente, in filiale o in una agenzia autorizzata il modulo SECCI, detto anche IEBCC (Informazioni Europee di base sul credito ai Consumatori), Informativa Precontrattuale o Documento Conforme e copia del contratto di finanziamento.