Prestiti online cambializzati

Cerchi informazioni sui prestiti online cambializzati? In questa guida vedremo come ottenere il massimo da questi finanziamenti.

Il ritorno delle cambiali

La crisi economica di questi anni sta mettendo in difficoltà sempre più famiglie e imprese, alle prese con prestiti e mutui che rappresentano spesso un grave problema finanziario.

Secondo il rapporto annuale dell'Unione Nazionale Imprese a Tutela del Credito (Unirec), rispetto agli anni passati i debiti non onorati sono aumentati del 22,4%, per un totale di 38 miliardi di euro.

Una situazione di indebitamento generale che difficilmente vedrà la fine a breve, anzi. In una situazione del genere, davvero pessima per quel che riguarda il settore dei finanziamenti, ecco allora spuntare di nuovo forme di credito che si ritenevano superate, come ad esempio le cambiali di fantozziana memoria: in poco tempo tale forma di prestito è cresciuta di oltre il 40%.

Questo vuol dire che le richieste di prestiti cambializzati, una tipologia di finanziamento da tempo quasi dimenticato e che non tutti conoscono bene, stanno aumentando in modo considerevole. Se stai cercando un prestito con cambiali subito, continua a leggere la nostra guida.

Caratteristiche dei prestiti cambializzati

Perchè aumentano le richieste dei prestiti cambializzati? Sicuramente, perchè le famiglie italiane non hanno più la capacità economica di onorare i propri debiti (rate di prestiti, pagamento di assegni) e non onorandoli, il loro nome viene registrato nella centrale rischi (Crif) come cattivi pagatori, cioè persone poco affidabili che non pagano i propri debiti.

Da questo momento in poi, se hanno la necessità di un prestito, gli istituti di credito purtroppo gli chiuderanno le porte in faccia e l'unico metodo per ottenere credito sarà chiedere un prestito cambializzato.

La cambiale è un titolo di credito il cui scopo è di procrastinare un pagamento, da compilare su di un modulo prestampato: trattandosi di un titolo astratto, cioè senza alcun riferimento ai motivi per i quali è sorto il rapporto tra creditore e debitore, può senza problemi essere ceduto dal creditore ad un altro creditore.

Ci sono due tipi di cambiale:

  • La cambiale propria (il cosiddetto pagherò) viene emessa dal debitore che mette per iscritto la sua promessa di pagare al beneficiario
  • La cambiale tratta, che viene emessa dal creditore: si tratta di un ordine di pagamento consegnata al debitore

Le cambiali sono innanzi tutto dei titoli di credito (quindi anche trasferibili tramite la classica girata) che contengono una promessa di pagamento o un ordine incondizionato. Nel primo caso si parlerà di "pagherò", nel secondo caso di "tratta". Si parla quindi di un documento che tutela il venditore e allo stesso momento il compratore del bene. Se si parla di "pagherò", cioè la promessa di pagamento, saranno specificati nella cambiale due soggetti, vale a dire l’emittente e il beneficiario. Nella "tratta", invece saranno specificati anche tre soggetti, poiché oltre all’emittente abbiamo il traente e il beneficiario.

Anche le cambiali hanno le scadenze e ne esistono ben 4 variabili:

  1. scadenza a giorno fisso
  2. scadenza a tempo e a vista
  3. scadenza ad una determinata data
  4. scadenza a vista

Nel caso di un mancato pagamento della cambiale, si può richiedere l'ingiunzione di protesto ad un ufficiale giudiziario. In questo caso il nome del protestato compare nell'archivio informatico dei protestati. Si potrà dunque procedere anche ad una azione esecutiva nei confronti del protestato e recuperare i crediti mediante il pignoramento dei beni e la vendita all'asta.

La cambiale è un titolo esecutivo, quindi, anche non onorando solo il pagamento di una sola cambiale, il creditore può agire coattivamente per recuperare il suo credito, con il sequestro dei beni.

Adesso capite meglio del perchè ai cattivi pagatori viene concesso solo il prestito cambializzato, poichè la banca erogante può rifarsi immediatamente, senza lungaggini burocratiche, sui beni dell’intestatario del prestito cambializzato.

Questo prestito però può rivelarsi una soluzione ideale (per molti anche l’unica) per ottenere un prestito veloce e, a ben cercare, anche conveniente, per quelle categorie di persone - mi riferisco ai lavoratori autonomi e a coloro che non hanno la garanzia della busta paga da offrire a banche e a società finanziarie - che difficilmente possono ottenere l'accesso al credito.

Ma cosa è nel dettaglio un prestito cambializzato? Il prestito cambializzato è un finanziamento dove la restituzione delle rate avviene con il pagamento mensile di una cambiale nella banca scelta dal cliente. I prestiti con le cambiali, sembrano dei normali prestiti personali, in realtà il loro funzionamento è ben diverso.

Mentre nei prestiti personali il rimborso del finanziamento avviene con addebito bancario sul proprio conto corrente o tramite il pagamento di bollettini postali, nei prestiti cambializzati il rimborso avviene tramite il pagamento delle cambiali.

Le cambiali infatti hanno una funzione molto simile a quello della rata. Ogni mese il cliente dovrà recarsi presso l'istituto bancario che gli ha concesso il finanziamento per pagare l’importo pattuito, ossia quello segnato sulla cambiale. La ricevuta di pagamento sarà insolita, il cliente riceverà infatti indietro la cambiale pagata.

Il prestito cambializzato sarà dichiarato estinto quando tutte le cambiali saranno state pagate e torneranno quindi in mano al cliente.

Chi richiede questo tipo di finanziamento? Solitamente il prestito cambializzato viene richiesto da coloro che risultano protestati o cattivi pagatori.

Questo perchè un normale finanziamento non viene quasi mai concesso a chi è iscritto nel registro dei cattivi pagatori o risulta protestato. Per quanto riguarda i prestiti cambializzati invece gli istituti di credito non esercitano i controlli sul richiedente e quindi non vengono a conoscenza di eventuali problemi che il cliente potrebbe aver avuto con prestiti richiesti in passato.

I cattivi pagatori ed i protestati che hanno serie difficoltà nell'ottenere un finanziamento hanno poche possibilità di ottenere prestiti diversi da quello cambializzato, poichè, non avendo dei buoni trascorsi con i precedenti prestiti, gli istituti bancari diffidano a rilasciare l'importo che il cliente desidera.

Cosa fare quindi se si risulta protestati o cattivi pagatori? Come comportarsi se in passato vi sono stati problemi di ritardo nel pagamento di una rata o vi sono delle rate insolute? Una delle soluzioni rimaste per ottenere comunque il proprio finanziamento è il prestito cambializzato.

I prestiti online cambializzati

I prestiti online cambializzati sono una nuova forma del classico finanziamento con cambiali ormai in disuso, che resta a volte l'unica forma finanziaria per ottenere un prestito se si è protestati o se si risulta registrati nell'albo dei cattivi pagatori.

Come dice la parola stessa, nei prestiti online cambializzati si ricorre all'uso classico delle cambiali e l'on-line rappresenta solo un nuovo modo di informarsi o di richiedere il finanziamento. La centralità di tutto rimane la cambiale che viene infatti utilizzata come se fosse una vera e propria rata. Anche con i prestiti online cambializzati, alla scadenza della stessa, mensilmente, il debitore dovrà recarsi presso l’istituto bancario che gli ha concesso il finanziamento e pagare l'importo dovuto.

Come ricevuta di pagamento, la banca restituirà al cliente la cambiale pagata. Il prestito sarà dichiarato estinto quando tutte le cambiali saranno state pagate ossia quando il cliente tornerà in possesso di tutte le cambiali emesse.

Per ottenere un prestito cambializzato occorrerà presentare alla banca dei documenti che attestino il proprio reddito. Tali documenti possono essere le ultime buste paga se si è lavoratori dipendenti e le ultime dichiarazioni dei redditi se si è lavoratori autonomi. In mancanza di busta paga sarà possibile presentare anche un documento che attesti la proprietà di un immobile.

Qualora non si potesse dimostrare di avere un lavoro o qualora non si dovesse essere proprietari di un immobile e quindi non si riesca a dimostrare un eventuale fonte di reddito, sarà possibile ricorrere ai prestiti online cambializzati solo tramite la firma di un garante.

Il garante è una persona, solitamente un amico o un parente, che si assume la responsabilità di rimborsare il finanziamento qualora il richiedente ne fosse impossibilitato.

Il prestito cambializzato è da molti considerato un prestito “d’altri tempi”: questo non solo perché esiste da tanto tempo, ma anche perché, a mio parere, si riferisce ad un documento cartaceo “concreto”, la cambiale, appunto; e in un’era in cui tutto è telematico, questo è considerato “superato”.

Ma il prestito cambializzato rappresenta per molti una soluzione (o “la” soluzione) ideale per ottenere un prestito.

A chi è rivolto il prestito online cambializzato

Come potete approfondire nella guida specifica "prestiti cambializzati", è una tipologia di prestito accessibile da molte categorie, anche da coloro che sono sprovvisti di busta paga (la "garanzia" preferita da banche e istituti finanziari per la restituzione del credito) o da coloro che svolgono un lavoro che non prevede una busta paga (liberi professionisti, lavoratori autonomi).

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